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Strategie di marketing e vendita

Business Plan: serve proprio averlo per iniziare un progetto in franchising?

Il Franchising, si sa, è un modello di distribuzione commerciale sempre più utilizzato. Numerosissimi sono i settori in cui viene applicato: abbigliamento, ristorazione, automotive… ma non solo.
Sempre più frequentemente ci capita di incontrare aziende e imprenditori che desiderano iniziare un nuovo progetto in Franchising!
Quello che a volte però si ignora, è l’esistenza della “legge 6 maggio 2004 n. 129” (la c.d. legge sul franchising), che impone poche, ma fondamentali regole.
Determinante tra queste: “…aver sperimentato sul mercato la propria formula commerciale…” e “…consegnare all’aspirante affiliato…copia del suo (dell’affiliante N.d.R.) bilancio degli ultimi tre anni…”.
Cosa deduciamo quindi dalla lettura combinata di questi due capoversi?
Innanzitutto, che è fondamentale dimostrare di aver già avviato un’attività (di successo) e di poterlo confermare attraverso i bilanci.
Talvolta ci richiedono di “progettare un franchising” partendo dalla sola idea imprenditoriale, tale richiesta è evidentemente in contrasto con l’obiettivo tipico del franchising, che è quello di mettere a disposizione dei futuri affiliati il proprio know-how, l’esperienza e alcuni elementi distintivi come marchi, brevetti e diritti d’autore. 
Prima di parlare di franchising occorre quindi dare prova di aver sperimentato una formula di successo… Per almeno due anni, aggiungiamo noi!
Ma… qual è il percorso corretto che abitualmente seguiamo?
1.    Analizziamo correttamente il Business Model dell’affiliante per verificarne la reddittività economica, gli elementi distintivi e differenzianti che possono essere proposti al mercato, la ripetibilità. In una parola, comprendiamo e schematizziamo i vantaggi ed i risultati che questa formula imprenditoriale ha determinato.
2.    Costruiamo un Business Plan dettagliato che descriva tutti i passaggi concreti da effettuare per sviluppare una rete in franchising, includendo tra l’altro il piano di marketing per la ricerca e selezione degli affiliati, le modalità di generazione dei lead e, soprattutto, un conto economico previsionale a 3-5 anni sia per l’affiliante sia per gli affiliati. 
Se è vero infatti che il Business Plan non è un elemento sostanziale di un contratto di franchising (una recente sentenza del 2017 del Tribunale di Treviso ha determinato che “non implica l'annullamento del contratto di franchising la circostanza che il franchisee non abbia ottenuto i ricavi indicati nel business plan, in quanto tale circostanza non integra gli estremi delle false informazioni di cui all’art. 8 della legge sul franchising”), è altrettanto vero che un imprenditore deve disporre di un proprio Business Plan come luce guida del proprio progetto imprenditoriale e come elemento essenziale per poter ricorrere anche a finanza di terzi a sostegno del progetto.
Dopo il nostro intervento quindi, l’Imprenditore ha a disposizione tutti gli elementi che gli permettono di decidere, dati alla mano, se iniziare davvero a costruire la propria rete in franchising.
Noi di UNA Forza Vendite siamo disponibili non solo ad accompagnarlo nelle attività propedeutiche appena descritte, ma anche ad affiancarlo nella realizzazione concreta del progetto, occupandoci di tutte le attività previste dal Business Plan!
Nel corso di questi anni abbiamo seguito e sviluppato progetti nel settore della ristorazione, dell’estetica professionale, dei servizi logistici, dell’automotive e molto altro. 
Vorreste essere voi il prossimo Franchisor? Contattateci, saremo felici di studiare assieme a voi il vostro progetto!